Home mobilità ambiente #30 e lode: presentata la campagna per la sicurezza fatta dai bambini

#30 e lode: presentata la campagna per la sicurezza fatta dai bambini

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Da sinistra, Paolo Gandolfi, Giulietta Pagliaccio, Mirko Busto.

È stata presentata oggi a Montecitorio #30elode, la campagna nazionale di Fiab per la sicurezza sulle strade urbane. La faranno direttamente – ed è la grande novità dell’iniziativa – i bambini. “Le loro esigenze e i loro desideri – ha sintetizzato Giulietta Pagliaccio, presidente nazionale di Fiab – devono essere la scintilla per un cambiamento concreto verso una mobilità più sostenibile per le persone e per l’ambiente.”

Durerà dieci settimane, la campagna: dieci settimane in cui i bambini scriveranno al presidente del Consiglio una email che, sviluppando l’incipit “Caro Renzi, vorrei andare in bici perché…” racconterà in circa mille battute motivazioni e desideri personali di ogni partecipante. Le lettere saranno pubblicate sul sito www.30elode.org (qui il link per le modalità concrete da seguire per partecipare) e condivise su Facebook e Twitter.

#30elode non è un hashtag casuale: tra le modifiche al Codice della Strada chieste con forza da Fiab (la Federazione Italiana Amici della Bicicletta, 18 mila soci, 140 associazioni distribuite in tutta Italia) vi è infatti l’inserimento del limite dei 30 chilometri all’ora come standard per la velocità sulle strade di tutti i centri urbani.

Premi settimanali saranno assegnati agli autori dei messaggi che otterranno il maggior numero di visualizzazioni: tra questi, una bici Lombardo, una maglia Santini da piccolo campione del mondo, kit luci e altri accessori offerti da Shimano e altri sponsor di Confindustria-Ancma.

Alla presentazione a Montecitorio sono intervenuti, tra gli altri, i deputati Paolo Gandolfi e Mirko Busto del Gruppo Interparlamentare della mobilità nuova e ciclistica.