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Vacanze in bici: 5 buoni motivi per pedalare in Repubblica Ceca

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Foto © Czechtourism / Peter Slavik

Strade del vino e ciclabili lungofiume, boschi a perdifiato e villaggi da cartolina, castelli carichi di storia ed eleganti stazioni termali. La Repubblica Ceca è un tesoro da scoprire con tutta calma dal sellino della bicicletta, un’esperienza che tutti dovrebbero concedersi, allenati e non, biker o semplici cicloturisti. Non occorre essere sportivi o patiti del mezzo: basta essere intenditori, saper apprezzare il bello, sostenere tutta la saggezza dell’andamento lento. Qui vi proponiamo 5 spunti di viaggio pensati per cogliere dal sellino della bicicletta il meglio di questo territorio.

 

1. Città d’arte viste dal sellino

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© Czechtourism / Ladislav Renner

Distanze brevi, un patrimonio architettonico distribuito in mille centri rendono facile e appagante un tour culturale alla scoperta delle città d’arte, dei monumenti storici e dei numerosi siti Unesco di cui il Paese va giustamente fiero. Sono tanti gli itinerari che, attraverso paesaggi naturali bellissimi, conducono a ville, castelli, villaggi e città storiche. Anzi, potreste far base proprio in una città, magari la stessa capitale – Praga – e poi da lì muovervi ogni giorno alla volta delle attrattive dei dintorni. Perfetta in questo senso si rivela la splendida Cesky Krumlov, città Unesco circondata da una fitta rete di piste ciclabili.

2. In montagna, paradiso mtb

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© Czechtourism / Milan Drahonovsky

Tra le mete migliori per chi preferisce i percorsi per mountain bike sono la Selva Boema, i Monti Metalliferi, i Monti Jizerske, i Monti dei Giganti e i Monti Orlicke, Jeseniky, Beskydy, i Carpazi Bianchi e le alture boemo-morave. In quota sempre nuovi sentieri e tracciati vengono adattati al cicloturismo montano, soprattutto nei pressi delle principali località di villeggiatura, degli impianti di risalita e dei resort alpini. Questi garantiscono un’offerta su misura per gli alpine biker: noleggio, servizio officina e lavaggio; docce, spogliatoi, menu calibrati, consigli e assistenza e pacchetti speciali di soggiorno.

 

3. Itinerari d’acqua. Ma anche di vino.

Cyklo, Hradištěk, skupina na cestě
© Czechtourism / David Marvan

Le pianure vestono di verde la Cechia, in particolare in Boemia centrale e meridionale e in Moravia meridionale. Chi si aspetta paesaggi monotoni, verrà smentito da scenografie diverse e nuovi stimoli a ogni giro di pedale. Nel Sud della Boemia, per esempio, le piste ciclabili si insinuano tra i laghi artificiali della zona di Trebon in un paesaggio unico di terra e acqua. Nel Sud della Moravia, là dove corre la Via del Vino, gli itinerari cicloturistici si avventurano invece in piacevoli saliscendi tra filari di vigne, a caccia di paesini pittoreschi e ottime cantine. Sempre in Moravia si può decidere di seguire il corso del canale di Bata, fin dove le gambe reggono e poi tornare alla base a bordo dei battelli di linea.

 

4. Bike tour guidati, fuori dai circuiti classici

La segnaletica lungo le piste ciclabili ceche è assolutamente accurata e chiunque può muoversi in autonomia, anche con l’ausilio di mappe dettagliate. Se però non osate avventurarvi da soli, potete affidarvi a un esperto e con lui spingervi fuori dai circuiti classici. Tour guidati in bicicletta conducono ovunque voi vogliate, anche lungo itinerari impervi o nel cuore di territori meno conosciuti o battuti. Nei tour l’assistenza è totale: dall’alloggio al trasporto bagagli.

 

5. Greenway e grandi ciclabili d’Europa

Passano da queste parti grandi ciclovie come la Greenway Praga-Vienna, il tracciato paneuropeo Praga-Pilsen-Parigi e il sentiero della Cortina di Ferro, che ricalca il vecchio confine tra Europa Est e Ovest. Parte dalla Repubblica Ceca anche il Sentiero dell’Elba (Praga-Dresda), un tuffo nella storia, prima lungo la Moldava e poi lungo l’Elba. Inaugurata solo da un paio d’anni, una ciclabile ricalca l’antico percorso della ferrovia che collegava la città boema di Slavonice e quella austriaca di Dobersberg, parte di quello che una volta ultimato sarà noto come il Ciclocircuito Thayarunde: 90 km di collegamento con anche le città di Waidhofen, Raabs an der Thaya e Pisecna.

Per saperne di più sulla destinazione e partire informati, ecco il link al portale ufficiale del turismo in Repubblica Ceca.