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La Biblioteca della bicicletta riapre a Bracciano: storie e idee in 3mila libri

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La Biblioteca della bicicletta
Oltre 3mila i volumi ospitati: romanzi, poesie, biografie, manuali di meccanica e allenamento, racconti di viaggi.

La Biblioteca della bicicletta riapre a Bracciano venerdì 11 ottobre. Una festa per tutti quanti amano il ciclismo in ogni sua rappresentazione scritta, da quella delle grandi imprese dei campioni, a quella protagonista di romanzi e poesie, passando per le mappe e i libri su destinazioni cicloturistiche o i manuali più tecnici dedicati alla meccanica e l’allenamento. Intitolata a Lucos Cozza, archeologo che ha legato suo nome ai più importanti studi sulla Roma antica e che in bicicletta girava per gli scavi, fortemente voluta dalla associazione Ti con Zero Ets, è nata nel 2013 dalla volontà di Fernanda Pessolano operatrice culturale romana, e  dal 2023 fa parte del Polo Bibliotecario Dds – Istituto Centrale del Beni Sonori e Audiovisivi. Sono oltre 3mila i volumi ospitati in questa nuova casa dei libri a pedali che vuole essere “aperta, elastica, rinnovabile e ricomponibile per avere un mondo in una stanza”.

E per l’apertura è stato scelto un tema, quello della resistenza, che ha visto nei ciclisti e nella bicicletta in generale dei grandi protagonisti.

Per presentarla alle 10 in un liceo di Bracciano e alle 18 per tutti l’evento “Staffette e fughe” un incontro con musica dal vivo dedicato a corridori singolari: gli staffettisti. Erano partigiani, ma corridori. E combattevanopedalando. In bicicletta ritiravano, trasportavano e consegnavano documenti falsi per dare una nuova identità e salvare gli ebrei perseguitati dalle leggi razziali, come faceva Gino Bartali. Oppure trasportavano armi, cibi, semplicemente messaggi, eludendo i blocchi dei fascisti, come facevano Alfredo Martini, Vittorio Seghezzi, Settimio Simonini o Renzo Zanazzi. Finita la guerra, sarebbero tornati alle corse, quelle di ciclismo. Più leggeri, più spensierati. Perché nulla, neanche la salita più dura, sarebbe stata così pericolosa, forse mortale.

Partecipano Marco Pastonesi, scrittore e giornalista sportivo, Dario Cavinato presidente Anpi, sezione di Bracciano, Luis Carlos Justi, oboe e Michele Frascà, chitarra.

Instagram e FB biblioteca della bicicletta Lucos Cozza, info Ti con Zero 3498728823

www.bibliotecadellabicicletta.it