Novantadue tra aziende, imprese, enti pubblici e privati di ogni dimensione dell’area metropolitana milanese, 2154 ciclisti, 248 dei quali nuovi 20.262 pedalate casa-lavoro, per un totale di quasi 300mila km percorsi in bicicletta, registrati attraverso l’app LoveToRide.
Sono i numeri della prima edizione di Bike Challenge Milano sfida gratuita portata in Italia da Fiab nell’ambito del progetto europeo BikeToWork promosso dalla Ecf-European cyclists’ federation, che si è conclusa a Milano martedì 16 febbraio con la premiazione a Palazzo Marino, la sede del Comune, delle aziende che hanno messo in sella più lavoratori, dei dipendenti che hanno coinvolto più colleghi nell’iniziativa e che hanno pedalato di più e dei fortunati vincitori dei premi estratti a sorte tra i partecipanti.
Significativi i nomi delle aziende partecipanti tra le quali STMicroelectronics, RAI, KPMG, Siemens, Danone Italia, Pearson Italia, Enel, Porsche Italia, BitMana, a2a, Amsa e poi Comune di Milano, Regione Lombardia, Politecnico di Milano, Università degli Studi di Milano, Camera di Commercio, Città Metropolitana di Milano.
Una cerimonia che assume un significato particolare a pochi giorni dall’entrata in vigore della legge 221 che riconosce l’infortunio in itinere, con la copertura assicurativa Inail per chi si reca al lavoro in bicicletta.
Alle aziende e alle realtà più attente a una nuova mobilità Fiab suggerisce l’iscrizione al Ciab, il nuovo Club imprese amiche della bicicletta che permette ai soci di garantire a tutti i dipendenti la copertura assicurativa ‘Rc bici’ valida per qualunque spostamento in bicicletta, anche al di fuori del lavoro, e in tutta Europa. Con il supporto delle Federazione amici delle bicicletta, le aziende associate possono beneficiare anche di una formazione dedicata ai diversi temi della ciclabilità incluso l’articolato aspetto del bike2work.
Chi usa la bicicletta per recarsi al lavoro, ovunque in Italia, può registrate i tragitti percorsi direttamente sulla piattaforma Biketowork.it o tramite l’app Lovetoride.