Pedalare su pannelli solari come ad Amsterdam. A Villasimius, in provincia di Cagliari, a maggio inizierà la costruzione di una pista ciclabile ricoperta interamente da pannelli fotovoltaici.
Quattro chilometri il percorso che attraverserà tutto il centro comunale per arrivare fino al porto turistico, i pannelli ricoperti da una lastra di vetro antiscivolo e integrati in una struttura d’acciaio. Sarà finanziato in parte con fondi comunitari, in parte con una campagna di raccolta fondi dal basso che coinvolgerà cittadini e aziende. I lavori per il primo tratto, che sarà di 400 metri, inizieranno a maggio.
L’energia solare prodotta sarà ceduta al vicino resort a un prezzo più basso di quello ordinario. Grazie anche al progetto, Villasimius è stata recentemente premiata tra le 100 destinazioni più sostenibili al mondo.
La costruzione di Bicy Solar Street Sardegna – questo il nome della pista e della società trentina che realizzerà altri percorsi simili sull’isola – si inserisce all’interno del progetto Interreg STRATUS, Strategie ambientali per un turismo sostenibile. Obiettivo il rafforzamento della competitività internazionale delle micro, piccole e medie imprese della filiera prioritaria transfrontaliera del turismo sostenibile marino e balneare, in Sardegna, in Liguria e nella regione su della Francia. Un territorio più sostenibile sotto il profilo aziendale è più attraente sui mercati nazionali ed internazionali.
Nel complesso è prevista l’installazione di almeno di 500 KWp per una lunghezza di 1 km e un’ampiezza di due metri. Per la pista è stata stimata una produzione annua di 600.000 kWh.
La prima pista ciclabile fotovoltaica del mondo, SolaRoad, è stata inaugurata ad Amsterdam, in Olanda, nel 2014, con l’obiettivo futuro di estendere questa idea anche a tratti di strada attraversati da automobili e altri veicoli. Attualmente, 70 metri di SolaRoad producono l’energia necessaria per tre case.