Interessante documento per media e addetti ai lavori, il primo rapporto sullo stato dell’arte del cicloturismo e dei tour operator specializzati è stato presentato il mese scorso a Viborg, in Danimarca. Il rapporto è frutto del lavoro congiunto di Atta (Adventure travel trade association), una rete globale di 30mila guide, tour operator, strutture ricettive e altri operatori, ed Ecf (European cyclists’ federation). Elabora i dati di 245 interviste effettuate nei primi mesi del 2024 a tour operator attivi nel campo dei viaggi in bicicletta. Nel presentare il rapporto, David Symes, direttore regionale Atta per l’Europa, ha evidenziato “un aumento della domanda di tour self-guided, specialmente in Europa, grazie alla flessibilità che questi offrono ai viaggiatori”; ma dal rapporto emerge un ruolo chiave dei tour operator anche per servire questo tipo di viaggiatore.
A guidare questo trend di ‘autogestione’ sono Paesi come la Germania dove oltre il 90% dei cicloturisti preferisce il viaggio self-guided. Al profilo-tipo del cicloturista tedesco presentato dal rapporto (spesa media di 128 euro al giorno per una settimana di viaggio, bici da turismo, viaggio individuale self-guided) si contrappone quello del cliente tipo statunitense (spesa media al giorno 207 euro, viaggio in mountain bike, di gruppo, con accompagnatore). Interessante notare che, dalle interviste su cui si basa il rapporto emerge l’Italia al primo posto nella classifica delle destinazioni preferite, davanti a Francia e Germania.
Un aspetto chiave che emerge è il boom delle biciclette elettriche. I 64% degli operatori intervistati dichiara che almeno un quarto dei propri clienti utilizza e-bike. Secondo Monica Gazzera, manager regionale Atta, “le e-bike stanno trasformando il cicloturismo, rendendolo accessibile a un pubblico più ampio. Tuttavia, presentano nuove sfide logistiche e di manutenzione che i tour operator devono affrontare per garantire un’esperienza di alta qualità.” Come già segnalato in questo articolo, nell’ambito della conferenza di Viborg la Fiab (Federazione italiana ambiente e bicicletta) ha ricevuto la nomina ufficiale a Centro di coordinamento EuroVelo in Italia.