

Se siete in cerca dell’idea smart, della destinazione giusta per una ciclovacanza ricca di sorprese, ve ne proponiamo una perfetta per un paio di settimane in sella. Vi invitiamo a scoprire la Ciclovia dei Parchi della Calabria. Un viaggio pieno di scoperte lungo la dorsale interna della regione, che di parchi naturali ne tocca ben quattro, sull’asse nord-sud: in sequenza, sono Pollino, Sila, Serre e Aspromonte. Tra l’uno e l’altro la Ciclovia dei Parchi della Calabria si snoda per 545 chilometri in un ottovolante a tratti impegnativo (consigliabile la e-bike se non si hanno gambe ben allenate), a tratti più disteso, che porta a scoprire – oltre alle meraviglie della natura – tesori d’arte inaspettati, borghi vivi e accoglienti, la buona tavola del territorio.
Una ciclovia di livello Eurovelo
Dieci anni fa di questa ciclovia fantasticavano solo pochi sognatori. Il primo progetto infatti è stato messo su carta nel 2017; ma in pochi anni ha fatto passi da gigante. Ha raccolto fondi europei ma soprattutto è cresciuto grazie alla convinta adesione del Settore Parchi della Regione Calabria e dei gestori delle singole aree. Ha vinto nel 2022 l’Oscar italiano del Cicloturismo e nel 2024 si è conquistata – ed è la prima volta che succede in così breve tempo – la promozione nella rete Eurovelo, quella delle grandi ciclovie transnazionali (vi avevamo dato in questo articolo la notizia). Per vedere in dettaglio il percorso, gli imperdibili che meritano la sosta, vi rimandiamo al sito ufficiale del percorso. Vi diciamo subito che la suddivisione proposta è in 12 giorni, una partizione che consente di collocare il viaggio all’interno di una ciclovacanza di due settimane.
Ciclovia: un clic sul sito e… il viaggio è servito


La Ciclovia dei Parchi offre in qualche tratto ciclabili su sede propria, come nel caso dell’ex-ferrovia calabro lucana o come nella scenografica ciclabile che costeggia il lago Ampollino. Per la maggior parte del percorso, che è interamente dotato di segnaletica, si pedala su strade a traffico basso quando non inesistente. Per soste e ospitalità lungo la ciclovia si può pescare in un’offerta particolarmente ricca: potrete scegliere quella più adatta a voi direttamente dalla tendina dedicata del sito ufficiale della Ciclovia: strutture ricettive che assicurano un’ospitalità bike friendly, la ristorazione, le aree camping e sosta sul percorso; e ancora i noleggi, le colonnine di ricarica per le e-bike, oltre a pacchetti di viaggio proposti da tour operator per chi preferisce farsi accompagnare. E dal sito potete anche scaricare le tracce gpx del percorso.
Di tappa in tappa, il gusto della Calabria


Infine, spendiamo una riga in più per le tante esperienze di gusto che la Ciclovia offre: le aree interne della Calabria, quelle toccate dal percorso, infatti offrono il meglio della tradizione culinaria della regione, dal semplice asporto spezzafame alla cena in ristoranti e trattorie. Tornerete a casa con i gusti nuovi dei formaggi della Sila, delle lenticchie di Mormanno, dei mieli regionali, del Capicollo Grecanico, del pane di montagna, e di tante altre specialità. E chiudiamo invitandovi, una volta che avete deciso di partire, a richiedere la Credenziale ufficiale della Ciclovia dei parchi della Calabria. È il documento che, timbrato dalle varie strutture ricettive nelle soste sul percorso e a fine tappa, certificherà il viaggio percorso, sarà un ricordo in più di un’esperienza unica.