Dopo che un sondaggio interno ha rilevato l’esigenza di un servizio del genere, l’azienda ha deciso di metterlo a disposizione dei propri dipendenti. Siamo a Lurate Caccivio, in provincia di Como, dove la Attilio Imperiali Spa, affermata azienda del ramo tessile, ha inaugurato da fine marzo un e-bike sharing gratuito realizzato in collaborazione con il partner BikEmotion. La flotta conta su cinque bici a pedalata assistita, che possono essere utilizzate non soltanto per gli spostamenti casa-lavoro ma anche per lo svago e il tempo libero.
Bike sharing aziendale a Como
“Il progetto Bike4joy – ha detto Alessandra Imperiali, l’amministratrice delegata della società Attilio Imperiali – è un’iniziativa di welfare aziendale innovativa e all’avanguardia nella nostra provincia. Sviluppata insieme al nostro partner BikEmotion, siamo convinti che questo servizio sia un passo importante verso un nuovo modo di pensare alla mobilità e alla salute”. L’obiettivo di questa iniziativa è quello di favorire il bike to work e rappresenta un impegno sul fronte del welfare aziendale.
Negli anni su BC abbiamo raccontato altre storie simili, con imprenditori lungimiranti che hanno deciso di favorire la mobilità dolce per il proprio personale, allestendo parcheggi e spogliatoi e in alcuni casi attrezzandosi con due ruote. Ad esempio in Svizzera così come a Modena, dove una impresa ha perfino regalato un centinaio di bici a pedalata assistita ai dipendenti.
Per usufruire del servizio di bike sharing, i lavoratori della Attilio Imperiali dovranno semplicemente prenotare la bici tramite app, così da poter favorire la rotazione dei mezzi. Oltre a questo l’iniziativa potrà contare sul monitoraggio dei chilometri pedalati di volta in volta, dato che consentirà di comprendere il taglio delle emissioni. «Nell’ambito del progetto – ha aggiunto Giovanni Di Gristina, titolare di BikEmotion – ci occuperemo anche della manutenzione ordinaria e straordinaria delle biciclette e proporremo itinerari sul territorio, trasformando l’iniziativa in una vera e propria opportunità di marketing territoriale”.