Home mobilità ambiente E-bike, una guida Bosch per preservare le batterie

E-bike, una guida Bosch per preservare le batterie

13312
e-bike batteria manutenzione
Le batterie sono una componente fondamentale delle e-bike ma spesso la loro manutenzione non è ottimale

Le e-bike sono sempre più protagoniste del mondo della bicicletta. I dati di mercato confermano, ormai da qualche anno, che le bici a pedalata assistita sono ormai una presenza costante non solo nel cicloturismo ma anche nel quotidiano di molti ciclisti che si muovono in città.

Bosch eBike Systems, uno dei più importanti produttori di motori e batterie di tutto il settore, ha preparato una guida pratica, sul suo sito, che contiene una dettagliata serie di consigli chiave per la cura, la manutenzione e il riciclaggio delle batterie che troppe troppo spesso non ricevono giusta attenzione.

E-bike, occhio ai caricatori

Uno strumento chiaro e completamente gratuito che si distingue per la precisione e la completezza dei consigli che a prima vista, ma solo a prima vista, possono sembrare ovvi o scontati: sia va dall’ evitare di caricare la batteria in ambienti umidi o calorosi, all’ utilizzare sempre caricatori originali e conservarla in luoghi freschi e ventilati quando non viene utilizzata. Molto importante poi non scaricarla completamente e mantenere i connettori in buone condizioni mediante la pulizia regolare e l’utilizzo della vaselina tecnica.

Se l’uso intensivo e le temperature estreme sono nemici conosciuti delle batterie la guida offre soluzioni pratiche per ridurre al minimo il loro impatto e garantire così una vita più lunga a questa parte fondamentale della e-bike. Molto interessante poi è tutta la parte  che riguarda il riciclo sia delle batterie che dei suoi componenti, uno dei temi questo sempre molto dibattuto quando si parla di mobilità elettrica e del suo impatto sull’ambiente.

Il 71% delle materie prime presenti in una batteria di un’e-bike – dice ancora la guida di Bosch eBike Systems – può essere recuperata. Si tratta di carbonio, nichel, cobalto, manganese, litio, ferro rame e alluminio, oltre a separatori, elettroliti , residui e una piccola percentuale di componenti elettronici e cavi.