Nel Brabante Fiammingo, regione delle Fiandre, c’è una ciclovia intitolata al grande campione Eddy Merckx. Lo chiamavano, ai tempi, ‘il Cannibale’ per la sua fame di vittoria e l’istinto di non lasciare neppure le briciole agli avversari. Ieri l’ex corridore ha compiuto 80 anni; e per l’occasione il percorso originale ad anello della ciclovia Eddy Merckx che gli è dedicata – con la consulenza dello stesso Merck – ha inaugurato il nuovo tracciato: è raddoppiato in lunghezza, per un totale di 150 km, e si arricchisce di tappe legate alla vita professionale e personale del Cannibale.
Il percorso parte dalla statua che lo celebra di fronte alla sua casa natale a Meensel-Kiezegem. Tra le soste d’obbligo c’è quella davanti al murale che rende omaggio alla sua carriera, un’opera di street art ricca di riferimenti ai suoi successi. Si prosegue lungo le strade dove il giovane Eddy si appassionò alle due ruote, vincendo le prime gare di paese. Il percorso è impegnativo, ma il paesaggio è uno dei più belli della regione: la torre di Vlooyberg, il castello di Horst, i pendii vinicoli di Houwaart e i frutteti della regione dell’Hageland. Insomma, per gli appassionati del ciclismo sportivo la ciclovia Eddy Merckx è un percorso iconico che si affianca alle già celebri Iconic Routes (ve le avevamo presentate in questo articolo), la rete di percorsi ciclabili che consente di apprezzare bellezze naturali e artistiche delle Fiandre dal sellino della bicicletta.
E quest’anno (aperta fino al 31 dicembre) c’è anche una mostra dedicata a Merckx e alle sue imprese nel Centrum Ronde van Vlaanderen di Oudenaarde, centro dedicato al ciclismo e luogo simbolo per gli appassionati. I visitatori possono ammirare in dettaglio l’impressionante elenco di onorificenze del ciclista, attraverso una serie di video clip, articoli e cimeli. Informazioni utili sulla Eddy Merckx Cycling Route e su altri 95 tracciati di una regione che è una mecca del cicloturismo sono offerte dalle pagine dedicate alla bicicletta del sito turistico del Brabante.