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Il Giro d’Italia con Ediciclo. Tre incontri dove lo sport diventa racconto e cultura

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Il Giro d'Italia non è solo un grande evento sportivo, ma anche un'occasione per raccontare un'Italia diversa.

Il Giro d’Italia secondo Ediciclo. La casa editrice di Portogruaro, specializzata in cultura ciclistica con libri che parlano di bicicletta in tutte le sue sfaccettature, dal cicloturismo ai ritratti dei grandi campioni, dai romanzi ai temi legati alla mobilità sostenibile celebra la Corsa rosa che, nella 14ma tappa di quest’anno, attraverserà i confini del suo comune e quelli del Vicino Teglio Veneto. Aspettando il Giro d’Italia è il titolo di un tris di incontri che si tengono martedì 6, venerdì 9 e venerdì 23 maggio per assaporare il fascino di una manifestazione sportiva da sempre nel cuore degli italiani dove l’avvenimento agonistico diventa anche occasione di incontrare la storia italiana e l’identità locale.

Il primo appuntamento alle 20.45 nella sede del Bookshop Ediciclo in via Cesare Beccaria a Portogruaro, W la Fuga: storie, aneddoti e stranezze del mondo del ciclismo vedrà protagonista Marco Pastonesi, firma storica della Gazzetta dello Sport per la quale ha seguito decine di edizione del Giro e del Tour de France. Con attenzione soprattutto al lavoro dei gregari, i veri protagonisti dei queste corse, quelli che permettono con il loro lavoro le imprese dei campioni, celebrate da giornali e tv. Proprio dai racconti dei gregari nascono le storie raccontate da Pastonesi, gli aneddoti coloriti che diventano il filo conduttore di una serata che svelai lato più vero e umano del ciclismo.

Non mancherà un omaggio a Gino Bartali, il giorno dopo il venticinquesimo della sua scmparsa, un’occasione, ancora una volta per ricordare non solo la grandezza del corridore, ma anche la satura morale dell’uomo, impegnato, durante gli anni bui del fascismo a combattere le leggi razziali, trasportando sulla sua bicicletta, lasciapassare che hanno salvato la vita a centinaia di cittadini ebrei. Un impegno che si è saputo solo dopo la sia morte e che gli ha valso un riconoscimento ufficiale della comunità ebraica come Giusto fra le nazioni.

Il secondo incontro si terrà venerdì 9 maggio, sempre alle 20:45, presso l’Agriturismo Le Crede. Qui Alfredo Azzini, studioso di storia del ciclismo e presidente dell’Associazione Velocipedi Italiani, ripercorrerà le prime avventure dei cicloviaggiatori e delle cicloviaggiatrici. Azzini metterà in luce il ruolo pionieristico di uomini e donne che, a pedali, esplorarono il mondo con spirito di libertà. L’ingresso è gratuito ma con prenotazione obbligatoria sul sito dell’agriturismo (www.agriturismolecrede1930.it).

La rassegna si concluderà venerdì 23 maggio a Teglio Veneto con una serata dedicata alle storie del Giro d’Italia, alla vigilia del passaggio della carovana rosa. I dettagli dell’evento saranno resi noti nei prossimi giorni.

«Con queste tre serate vogliamo invitare tutti ad accogliere il passaggio del Giro d’Italia con occhi e cuore pieni di storie», ha dichiarato Vittorio Anastasia, titolare di Ediciclo. «È un invito a rallentare, ad ascoltare e a ritrovare, nel gesto semplice della pedalata, una forma autentica di libertà e di scoperta. Perché il Giro, ogni anno, unisce le strade di tutta Italia».