La spesa in bicicletta. È un’abitudine che, anche a seguito dell’emergenza Covid, sta prendendo piede nelle nostre città, favorendo negozi di prossimità e consumi responsabili. Da oggi è anche una campagna. Promossa da Fiab, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, vuole incentivare gli spostamenti in bici – cardine di una mobilità sostenibile – anche per gli acquisti quotidiani.
“Spesa quotidiana? Prima la bici!” è il messaggio lanciato da Fiab. Si rivolge ai consumatori, per invitarli al bike to shop anche per riscoprire il piacere del commercio di vicinato; si rivolge ovviamente ai negozianti, per incoraggiarli a mettere in campo politiche commerciali bike friendly; ma si rivolge anche, e con forza, agli amministratori locali, invitati a fare la loro parte per riqualificare e valorizzare lo spazio urbano – oltre che con ciclabili – con rastrelliere e parcheggi sicuri in modo da incentivare la spesa in bicicletta. Spesa che già da anni nelle città ciclabili all’estero va per la maggiore.
Le buone ragioni per la spesa in bicicletta
Per questa sua nuova campagna per la spesa in bicicletta (segue di qualche settimana quella per il bike to work) Fiab ha stretto alleanza con compagni di strada del peso di Confesercenti e di Cna, espressioni del mondo del commercio e delle imprese che – insieme – contano circa un milione di associati. E in sintonia con le posizioni da sempre patrimonio di Fiab sono le dichiarazioni che arrivano, a condivisione della campagna, dalle due associazioni.
Per Patrizia De Luise, presiedente di Confesercenti, “mobilità sostenibile e commercio di vicinato sono un connubio vincente, che può dare un grande contributo alla vivibilità delle nostre città”. De Luise si è detta sicura che “la rete dei negozi e delle attività urbane offre il contesto ideale per incentivare lo shopping in bicicletta”. Dal canto suo Daniele Vaccarino, presidente nazionale di Cna, sottolinea come il Covid-9 abbia evidenziato “l’importanza e la necessità della riscoperta di un modo diverso di relazione, di acquisto e di consumo”.
Al lancio media della campagna tramite i canali delle tre associazioni seguiranno nelle prossime settimane azioni dirette di promozione della spesa quotidiana in bicicletta presso negozi e botteghe delle città italiane.