Il ciclismo in Italia. Anzi il Ciclismo con la lettera maiuscola. Il Giro d’Italia, forse ancor prima di una corsa, è una grande avventura che si intreccia con la storia politica, sociale e umana del nostro Paese. Non è un caso che il cinema, la letteratura, il teatro, la canzone gli abbiano dedicato pagine indimenticabili e che grandi nomi del giornalismo e grandi scrittori ne abbiano raccontato drammi e trionfi per i più importanti quotidiani.
Per il quinto anno consecutivo il Giro è però anche l’occasione di un’intelligente iniziativa, cominciata il 6 maggio con chiusura il 16 giugno, voluta dall’associazione T con zero e dalla Biblioteca della bicicletta Lucos Cozza per promuovere la lettura e più in generale la cultura dello sport. Libri nel Giro 2018 presenta infatti un ricco calendario di avvenimenti, incentrati su Roma dove il Giro si conclude quest’anno. che spaziano dalle pedalate agli incontri nelle aule magne dei licei sportivi romani, dai teatrini di carta dedicati al ciclismo alla presentazione di libri, laboratori, reading e narrazioni performative.
“Giro al museo” è il progetto sostenuto dal Museo delle Civiltà realizzato presso il Museo delle arti e tradizioni popolari di Roma, che accoglie una mostra di teatrini ispirati al ciclismo e alla bicicletta, opere di Fernanda Pessolano, con testi di Marco Pastonesi, scrittore e giornalista sportivo e Attilio Scarpellini, critico teatrale, corredata da laboratori per bambini, da un gioco-quiz sulla bicicletta e sul ciclismo, dalla narrazione performativa “Alfonsina e il circo” tratta da un activity book per ragazzi realizzato dalla Pessolano per Ediciclo.
Dal 6 al 16 giugno la Biblioteca della bicicletta Lucos Cozza si sposterà nelle biblioteche di tappa del Giro d’Italia under 23, con laboratori e incontri in librerie di Forlì, Riccione, Nonantola (Modena), Pergine Valsugana (Trento) e Conegliano (Treviso).