Oramai il nostro smartphone vale come la torcia per l’esploratore. A qualcosa di simile deve aver pensato Kent Frankovich, l’ideatore di Revolights Eclipse+, il nuovo sistema di illuminazione LED per bicicletta che applica due anelli a entrambe le ruote per fornire una visibilità nel traffico a 360 gradi. Il tutto potenziato tramite la connessione bluetooth col proprio smartphone tramite il quale è possibile, all’occorrenza, non solo “accendere” in remoto le ruote prima di iniziare una pedalata notturna, ma anche controllare i livelli di batterie delle luci anteriori e posteriori.
Una bicicletta dotata del sistema d’illuminazione Revolights Eclipse+ monta a bordo una tecnologia intelligente: due anelli per ruota, bianchi su quella anteriore e rossi su quella posteriore, ciascuno composto da 24 luci LED equidistanti, di cui otto sempre accese, sono la garanzia di una visibilità da qualsiasi prospettiva a norma di codice della strada; spiccano poi, tra le diverse funzioni, quella del salvataggio dei dati di viaggio inviati sull’app dall’accelerometro e quella, unica sul mercato, che segnala la frenata o la decelerazione con un aumento di frequenza automatico dei lampeggianti.
Revolights Eclipse+ viene pensata per garantire un’illuminazione adeguata in qualsiasi condizione metereologica – è resistente all’acqua – e per chi usa la bici nei propri spostamenti quotidiani – è resistente ai furti. E se il quid per la sicurezza in sella viene spesso dalla tecnologia, il sistema garantisce anche i segnali di svolta tramite le sue luci LED.
A rendere possibile la sperimentazione e il lancio sul mercato di Revolights Eclipse+ (tutte le specifiche sono disponibili sul sito) si è organizzata una campagna di crowdfunding sulla piattaforma indiegogo.com che, allo stato attuale, ha raccolto oltre 230mila dollari. Il prezzo del prodotto supera i 200 dollari, all’incirca 170 euro.