Home viaggio programmi Svizzera in bicicletta, fino al 18 maggio a Milano percorsi e prodotti...

Svizzera in bicicletta, fino al 18 maggio a Milano percorsi e prodotti tipici in mostra

645

La Svizzera si mette in vetrina e invita a scoprire, nel tempo di una ciclovacanza, la sua rete di percorsi. È una dote straordinariamente ricca, oltre 20mila chilometri di tracciati, e altrettanto varia. La Svizzera in bicicletta è infatti un mosaico composto da rilassanti ciclabili lungolago, da iconiche salite verso i passi alpini, da adrenalinici single trail. L’appuntamento per tutti gli amanti delle vacanze in bicicletta è con lo Swiss Bike Corner inaugurato ieri a Milano e allestito, fino al 18 maggio, in corso Garibaldi 65, a fianco dello storio negozio di biciclette Rossignoli. Ideato da Svizzera Turismo, è a ingresso libero dalle 10 alle 20 (il 7 maggio ridotto dalle 10 alle 16).

Per presentarsi, la Svizzera in bicicletta ha scelto lo stuzzicante format di un pop-up esperienziale. All’interno dello Swiss Bike Corner troverete una mostra multisensoriale, che cala nelle varie destinazioni bike con oggetti legati al ciclismo, sapori del territorio (un esempio per tutti, il pregiato assenzio della Val de Travers), installazioni audiovisive. Di sapore local anche l’offerta del Botanicum bar, che serve cocktail realizzati con erbe alpine, miele e sidro di mele dell’Appenzello, e mette in mostra le piante aromatiche della regione regalando una sorprendente immersione nel profumo delle Alpi. E per tutti i visitatori c’è la possibilità di vincere, con il concorso “Un tesoro di Svizzera” soggiorni a Saas-Fee, a Berna, in Ticino o nella regione di Neuchatel, pass per la Ferrovia retica o per le piste da sci di Leukerbad e dell’Aletsch Arena.

Nella valle Emmental – foto © Switzerland Tourism

Alla mostra si accompagnano tutti i giorni (qui sul sito dedicato allo Swiss Bike Corner trovate il programma completo) talk e degustazioni per conoscere da vicino la cultura locale. Neuchâtel Tourisme organizza degustazioni di assenzio e laboratori sull’arte orologiera, due prodotti simbolo della regione che ha dato i natali a Le Corbusier e Louis Chevrolet. Ticino Turismo invita gli autori del libro “Viaggio nel Medioevo” per raccontare la loro avventura in bici da Assisi a Bruges (oltre 2.000 km) soffermandosi sulle tappe ticinesi. Con Erbe Ticino si approfondisce il tema della sostenibilità e della biodiversità: l’azienda, infatti, produce e commercializza tisane e aromi fatti con le piante officinali.

E ora uno sguardo alle destinazioni che si presentano a Milano nello Swiss Bike Corner. Berna invita a pedalare nei dintorni, tra i pascoli dell’Emmental e nel Parco naturale del Gantrisch, o a cimentarsi in un grand tour in 5 tappe. La regione di Neuchâtel distribuisce i suoi itinerari tra il lago e le colline; in bici si possono scoprire la val de Travers, le distillerie di Couvet, le miniere di La Presta, la riserva del Creux-du-Van. Il Vallese offre rilassanti percorsi su strada nel fondovalle e l’avventuroso Valais Panorama Bike, per mountain bike. Doppia offerta anche per il Ticino, che alla rete di 180 km di ciclabili asfaltate unisce ben 815 km di sentieri per mtb suddivisi in 27 itinerari. Tra i partner in mostra anche la Ferrovia retica, iconico treno che serpeggia tra viadotti e gallerie in quota, e l’Appenzeller Huus, network di tre alberghi nella regione dell’Appenzello improntati al benessere in chiave olistica.

A Bignasco, sul “Percorso Vallemaggia” nel Ticino – foto ©.Ascona-Locarno Tourism / Alessio Pizzicannella