Home mobilità città In Montana ciclisti al bando sulle strade fuori città?

In Montana ciclisti al bando sulle strade fuori città?

1833
Cicloturisti sulla strada che posta al Glacier National Park.

Vietato pedalare fuori città. Potrebbe succedere in Montana se passasse un disegno di legge molto controverso che vieta alle biciclette le strade extracittadine a doppio senso di marcia, che non siano dotate di una ciclabile o di una corsia separata, anche solo da una linea bianca: una caratteristica che manca in gran parte delle vie di comunicazione di questo Stato, quarto degli Usa per estensione, ma 44° per popolazione e 48° per densità.

Sono ogni anno milioni i turisti – anche in bicicletta – che percorrono le sue strade verso il Glacier National Park, il monumento a Little Big Horn, tre delle entrate allo Yellowstone Park.

Il divieto riguarda anche la possibilità, per i ciclisti, di procedere affiancati su ogni tipo di strada.

Immediata la reazione delle associazioni ciclistiche dello Stato. «Se hai voglia di pedalare vai fuori città, ma con questa legge diventerà impossibile farlo praticamente dovunque» è stato uno dei primi commenti a caldo, subito amplificato dal responsabile di una squadra ciclistica giovanile. «Quando esco in gruppo con i ragazzi ho bisogno qualche volta di avvicinarmi a parlare per dare qualche consiglio. Se sulla maggior parte delle strade non posso andare e sulle altre non posso affiancarli, vuol dire che il ciclismo, come sport, in Montana andrà a morire». Il progetto di legge, che sarà applicabile anche agli escursionisti a piedi, prima di andare in discussione dovrà ricevere i pareri, positivi e negativi, delle comunità locali.