Home viaggio diari Qualcosa di buono nel Trump presidente? Il suo vice è un ciclista

Qualcosa di buono nel Trump presidente? Il suo vice è un ciclista

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Mike Pence alla festa di beneficenza della polizia di Richmond.

Passato lo shock, smaltita la sbornia di video e vignette che ci siamo scambiati sul magnate xenofobo, omofobo assurto alla guida della più grande nazione del mondo, ci siamo messi alla ricerca di qualcosa di buono che anche uno come Donald Trump può avere fatto nella vita.

Una cosa piccola, piccolissima rispetto all’enormità dei suoi dichiarati propositi c’è: il suo vicepresidente Mike Pence. È vero che si dichiara “cristiano, conservatore e repubblicano in quest’ordine”,  che ha firmato una proposta di legge, quando era governatore in Indiana, per vietare alle coppie gay di frequentare locali pubblici, che condivide con Trump l’idea che il riscaldamento globale sia una balla inventata dai cinesi per tagliare le gambe all’economia americana. È anche vero, però, che Pence è un ciclista appassionato e abituale. In bicicletta si muove regolarmente, ha pedalato con i poliziotti durante le feste di beneficienza, il giorno stesso delle elezioni ha passato la mattinata in sella.

In altre parole non ci resta che aggrapparci al buon vecchio Herbert George Wells e al suo “Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta penso che per la razza umana ci sia ancora speranza”.