Per Bicitalia un altro (bello grosso) passo in avanti. Il protocollo d’intesa per la Ciclovia Tirrenica è stato, infatti, firmato dal ministero delle Infrastrutture d’intesa con le tre regioni (Toscana, Lazio, Liguria) interessate a un’opera che andrà a congiungere, senza soluzione di continuità, Ventimiglia a Roma.
Una ciclovia che ci mette al pari con quelle europee più blasonate e che darà una spinta decisiva alla pratica del cicloturismo, una risorsa economica importante per i di cui, finalmente, ora si comincia realmente a comprendere tutta l’importanza.
Entro 90 giorni dalla firma il governo metterà a disposizione della Toscana – la Regione che ha assunto il ruolo di capofila – le risorse per il Progetto di Fattibilità Tecnico Economica (Pfte).
“È una notizia positiva che accogliamo con grande entusiasmo poiché riguarda un’infrastruttura ciclabile su cui FIAB ha puntato da tempo – commenta a caldo Antonio Dalla Venezia, responsabile area Cicloturismo di FIAB che aggiunge – Nel 2017, inoltre, abbiamo scelto una tratta di questo percorso per la nostra Bicistaffetta da Ventimiglia a Pisa, durante la quale abbiamo incontrato e lavorato con decine di sindaci, amministratori locali, imprenditori, gestori di servizi dei territori attraversati dalla Ciclovia Tirrenica che, con una sensata lungimiranza, hanno dimostrato di capire la potenziale ricaduta economica dell’intero progetto”.
La Ciclovia Tirrenica, che aveva visto attivamente coinvolti comuni e regioni interessate, era stata inserita nell’elenco delle 10 ciclovie del sistema nazionale oggetto di finanziamenti da parte del Governo. Con il protocollo d’intesa firmato ieri si avvia la procedura che mette a disposizione delle regioni i fondi necessari alla progettazione di alcuni lotti, avvero alcuni parti o interventi sull’intero percorso.
Come tutte le grandi arterie ciclabili del nostro Paese, Ciclovia Tirrenica, nasce dall’unione di percorsi e infrastrutture già esistenti e realizzate a livello locale nel corso degli anni, ma non sempre collegate tra loro e complete. Fanno parte di questo itinerario, ad esempio, la Ciclabile del Parco Costiero di 24 km da Ospedaletti a San Lorenzo al Mare in provincia di Imperia realizzata dal recupero di tratti di ferrovia dismessa, molto frequentata sia dai residenti che dai turisti, considerata una delle più belle ciclabili d’Italia e su cui è in programma un prolungamento verso Ventimiglia.
Un altro anello importante sulla Ciclovia Tirrenia è il Ponte sull’Ombrone inaugurato da pochi giorni, che collega la ciclabile della città di Grosseto con il Parco della Maremma.
L’annuncio ufficiale della firma del Protocollo d’intesa per la Ciclovia Tirrenica sarà dato anche sabato a Verona nel corso dell’Assemblea Nazionale di Fiab-Federazione Italiana Amici della Bicicletta a cui interviene anche il sottosegretario del MIT, Michele Dall’Orco.
