Cinque anni di presenza sul mercato, oltre 500 colonnine installate al servizio dei ciclisti in giro per l’Italia.
Sono i numeri, e non da poco, di Mantis, la stazione tecnica supercompatta, accessoriata con tutti gli attrezzi necessari per la manutenzione di base della bicicletta: una struttura semplice e poco ingombrante, pratica da ancorare al suolo, utilizzabile in autonomia totale da ogni ciclista.
Perfetta per spazi pubblici, dalla ciclabile alle aree parco, ai centri urbani, è anche un plus per le strutture di ospitalità amica della bici. Ora anche al servizio della ricarica di e-bike.
Così, se da un lato ha conquistato marchi come Decathlon (è a disposizione della clientela in oltre 100 negozi) e Fastweb (che l’ha messa al servizio dei propri lavoratori), dall’altro interessanti collaborazioni hanno coinvolto enti e consorzi di promozione turistica.
Le colonnine Mantis sono state infatti adottate nei 50 punti assistenza e ricarica e-bike creati in Trentino, nelle Valli Giudicarie e della Valle dei Laghi, nel quadro del progetto Evvai. Anche il Garda trentino ha creato una rete di punti di ricarica su tutto il territorio.
Tra i fiori all’occhiello di Mantis, oltre ad alcuni dei più attivi bike park d’Italia, c’è la presenza presso il Museo Ferrari di Maranello, dove è stata allestita una colonnina al servizio dei moltissimi visitatori che arrivano in bicicletta.
Molte le novità per il 2019. Sul fronte dell’innovazione di prodotto, si aggiungono al listino il Mantis Tooler (una piccola stazione di manutenzione a parete, con 12 strumenti di base) e il Park Air, una stazione di gonfiaggio interamente in acciaio, corredata da una pompa specifica per l’outdoor.
E per arrivare velocemente al pit stop, è già attiva la nuova app Mantis Stands, per Android e iOs, che permette di localizzare la colonnina più vicina, guidando il ciclista fino al punto di ricarica o manutenzione.