ComuniCiclabili, si chiude con successo la sesta edizione del riconoscimento Fiab alle città a misura di bicicletta. Con le ultime 11 adesioni sono quasi 180 i comuni italiani che hanno ottenuto la bandiera gialla tra cui nove capoluoghi di regione e 26 di provincia.
Sono 13 quest’anno i territori che, grazie alle attività messe in campo, hanno meritato una promozione: Firenze, Bergamo e Treviso sono passati da 3 a 4 bike smile, punteggio raggiunto anche da Fano (PU), Misano Adriatico (RN), San Felice sul Panaro (MO), Sissa Trecasali (PR) e Tortoreto (TE). Conquistano i 3 bike smile Fossalta di Piave (VE) e Martinsicuro (TE); mentre Gioia del Colle (BA), Porto San Giorgio (FM) e Roseto degli Abruzzi (TE) arrivano a 2 bike smile. Si confermano ComuniCiclabili di Fiab con il massimo punteggio (5 bike smile) le città di Bolzano, Cesena (FC), Ferrara, Pesaro, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini insieme ai comuni di Arborea (OR), Cavallino-Treporti (VE), Favignana (TP), Grado (GO) e Merano (BZ).
“Fiab-ComuniCiclabili non è un premio – ribadisce Alessandro Tursi, presidente della Federazione italiana ambiente e bicicletta – ma uno strumento pensato e sviluppato per aiutare le amministrazioni a valutare, sulla base di precisi criteri, quanto il loro territorio sia realmente ‘a misura di bicicletta’ per i residenti e per i turisti, e ad accompagnarle in un percorso di costante miglioramento nel tempo. Nonostante il taglio dei finanziamenti, infatti, molti comuni continuano, con lungimiranza, a lavorare sul tema della mobilità ciclistica, ben consci del potenziale della bicicletta quale soluzione chiave per contrastare, oggi più che mai, crisi energetica e crisi climatica”.
ComuniCiclabili e città 30
Nato nel 2017, il riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta valuta l’impegno dei territori italiani nel promuovere la ciclabilità come modello di mobilità sostenibile, scelta fondamentale per il buon esito della transizione virtuosa delle nostre città. Fiab -ComuniCiclabili attribuisce ai territori un punteggio da 1 a 5, assegnato sulla base di un’analisi oggettiva dei molteplici aspetti che interagiscono con la bicicletta quale mezzo di trasporto sostenibile. Le aree di valutazione sono quattro: mobilità urbana (ciclabili urbane/ infrastrutture, moderazione traffico e velocità), governance (politiche di mobilità urbana e servizi), comunicazione & promozione, cicloturismo. L’evento di chiusura è stata anche l’occasione di affrontare e approfondire con Andrea Colombo, esperto strategico di mobilità, Fondazione innovazione urbana, il tema delle città 30 e l‘esperienza di Bologna.
L’edizione 2023 di Fiab-ComuniCiclabili è patrocinata da: ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ecf-European Cyclists’ Federation, Anci-Associazione nazionale comuni italiani, Inu-Istituto nazionale di urbanistica, Associazione dei comuni virtuosi, Ali-Autonomie locali italiane, Città in bici, Centro ricerca per il trasporto e la logistica de la Sapienza, World Cycling Alliance e Wwf. Le candidature da parte dei comuni italiani che desiderano partecipare all’edizione 2024 si aprono il prossimo settembre. Maggiori informazioni sul sito di Fiab-ComuniCiclabili.