Un week end all’insegna del pedalare senza fretta, per godere appieno di un territorio, delle sue perle storico architettoniche e – naturalmente – della sua buona tavola. Con abbondante contorno di musica, spettacoli, imprese sportive “alla rovescia”. A Ferrara, da venerdì 26 a domenica 28 ottobre va in scena la seconda edizione del Festival del Ciclista Lento ideato e realizzato per chi non chiede altro che essere lasciato indietro, a godersi il viaggio più che il traguardo, infischiandosene altamente di cardiofrequenzimetri, medie e barrette energetiche.
Per tutti quanti rivendicano orgogliosamente – se non sempre, almeno qualche volta – il diritto e l’orgoglio di andare piano è stato predisposto un programma tutto all’insegna della lentezza. Si parte sabato mattina con la pedalata più lenta del mondo, 5 chilometri in 5 ore, presi per il manubrio e accompagnati a scoprire una città meno conosciuta, quella che i turisti mordi e fuggi – a piedi o in bicicletta – nemmeno si possono immaginare.
Tappa finale, dopo innumerevoli soste enogastronomiche, al velodromo di Ferrara dove Gibì Baronchelli, 65 anni suonati, torna in pista per tentare il record dell’ora alla rovescia: percorrere meno chilometri possibili senza mettere i piedi a terra.
Domenica cicloescursione alla scoperta delle Delizie, le residenze estive degli Estensi, patrimonio Unesco.
Il Festival del Ciclista Lento, alla sua seconda edizione, è organizzato da Slow Travel con Ascom Ferrara e il consorzio turistico Visit Ferrara, con il patrocinio di Fiab, Ispra e dei Comuni di Ferrara, Argenta, Portomaggiore e Voghiera, e la collaborazione di vari gruppi di associazionismo e volontariato del territorio, fra cui Acli, Avis provinciale di Ferrara, il Cai Club Alpino Italiano delle sezioni di Ferrara e Argenta, la onlus IBO , RiCicletta per la Coop. Sociale il Germoglio.