Sono stati di parola. Parliamo dei promotori di Aida, la ciclovia dell’Alta Italia progettata da Fiab per attraversare il Paese dal Moncenisio a Trieste. Un anno fa, con una riuscita campagna di crowdfunding – ne avevamo parlato qui – avevano raccolto oltre 40mila euro. Una cifra destinata alla promozione ma soprattutto alla posa della segnaletica sul percorso.
Ebbene, nel 2020, tra le mille difficoltà di questo anno di pandemia, Aida ha completato la posa dei segnavia sull’intero tratto da Brescia a Trieste (510 chilometri), e l’opera è a buon punto anche per i 190 chilometri da Novara a Brescia. In sostanza la segnaletica orienta ormai su tre quarti del percorso.
Aida, lo ricordiamo, sta proprio per Alta Italia Da Attraversare. Ha preso forma da un attento lavoro di ricucitura di ciclabili e tracciati esistenti, preferibile alla costruzione di nuove infrastrutture. la ciclovia dell’Alta Italia si appoggia infatti a molti percorsi esistenti o in via di sviluppo, dalla Francigena della Val di Susa ai percorsi lungargine su Canale Cavour, Canale Villoresi, Naviglio Martesana, per finire alle ciclovie del Triveneto, tra cui l’Alpe Adria.
Aida, la ciclovia dell’Alta Italia in libreria
Intanto, a suggellare il percorso fatto, ma soprattutto come buon auspicio per ripartire in bicicletta nel 2021, il team di Aida ha prodotto una maglietta solidale: una promozione sotto Natale (sino al 15 dicembre sarà a prezzo scontato del 15%), ma che ovviamente vale come originale idea regalo per tutto il 2021, e che potete acquistare da questa pagina del sito ufficiale di Aida. C’è un buon motivo in più per acquistarlo: grazie al partner che l’ha ideata, Bike Creative, il 50% del ricavato sarà devoluto a Fiab e alle sue iniziative per rendere l’Italia un paese ciclabile.