Home mobilità ambiente A Ravenna cade in bici, batte la testa e prende la multa....

A Ravenna cade in bici, batte la testa e prende la multa. Ma il giudice l’annulla

1468
Il lastricato di porfido nel centro di Ravenna su cui è scivolata la donna poi multata.

Cade con la bici sul porfido scivoloso, batte la testa e finisce in ospedale con l’ambulanza. Quando esce si trova una multa di 39 euro più sei di notifica per non aver guidato il mezzo con prudenza. Il giudice di pace però le dà ragione e annulla la sanzione.

È successo a Ravenna, non a un triatleta in allenamento, ma a una tranquilla dipendente di uno studio legale che, il pomeriggio dell’11 settembre, si recava al lavoro. Il selciato era viscido per la pioggia tanto che, secondo i giornali locali, proprio nelle settimane precedenti il Comune aveva preannunciato un intervento per rendere le vie del centro meno pericolose.

La decisione del giudice di pace di annullare la sanzione è il presupposto necessario perché la ciclista possa chiedere un risarcimento danni al Comune forte dell’articolo 2051 del Codice civile che recita “ciascuno è responsabile delle cose che ha in custodia” come appunto è per il Comune la pavimentazione di una via del centro.