Non capita spesso di sgranare gli occhi di fronte all’ordinario. Sono i momenti in cui ci rimbombano in testa quelle frasi del tipo “come ho fatto a non pensarci prima!”, “poteva venire in mente a chiunque”. Oppure ancora, “pedalo tutti i giorni, ma come ho fatto a non consigliare al mio capo di disegnare una ciclabile nei corridoi dell’azienda che mi porti direttamente alla scrivania!”. E’ proprio questo l’ordinario che stupisce: a Chicago l’azienda Sram, tra le più note per le realizzazione di componenti di biciclette da corsa e MTB, ha realizzato nel giro di tre anni una serie di tracciati ciclabili sui quasi 22mila metri quadrati del quarto piano di un edificio sulla 1000 West Fulton Market, la sede del quartier generale.
Ciclabili sul luogo di lavoro, tra scrivanie, poltrone e aree relax, significano che per i dirigenti e i lavoratori di Sram alla bicicletta non devono (o dovrebbero) esistere barriere. Ogni giorno, ai dipendenti che arrivano in sella, l’azienda riserva docce, spogliatoi e piccole ciclofficine dove gonfiare le ruote, cambiare una camera d’aria, o lavare la propria bici. E dal 2012, quando il progetto delle ciclabili nei corridoi era ai nastri di partenza, sono bastate soltanto tre primavere ai designers di Perkins+Will per aggiungere un nuovo capitolo alla storia delle imprese bike friendly. I primi test, le difficoltà, i rischi per la sicurezza, ma alla fine i tracciati per pedalare in azienda hanno assunto la stessa forma e segnaletica di quelli che stanno al piano terra, nelle strade di Chicago, senza soluzione di continuità.
Un ufficio con piste ciclabili è il biglietto da visita che accredita la Sram nel Pantheon delle aziende bike friendly. Il suo non è soltanto invito al bike to work – che per un’impresa di biciclette sarebbe il minimo sindacale – ma un invito a fare della mobilità sostenibile uno stile di vita, che dagli effetti positivi sulla salute all’esercizio fisico come ingrediente del buon umore, contribuisce alla collaborazione sul luogo di lavoro e alla produttività.
