Del nastro adesivo blu, come il colore delle ciclabili londinesi, e un carrello fissato al manubrio per orientare una pista improvvisata. A tanto è arrivato Yannick Read, inventore di una bicicletta che “srotola” ciclabili nella capitale britannica dopo che il sindaco Sadiq Khan ha annunciato un possibile divieto di transito per le bici lungo la centrale Oxford Street.
Grazie a una pellicola adesiva, la guerilla bike lane fatta a due ruote potrebbe realizzare fino a 25 metri di pista in dieci secondi. Il tutto completato dallo stemma delle ciclabili fissato con una spugna. Di certo impraticabile, ma l’obiettivo del suo inventore è un dietrofront dell’amministrazione, perchè si convinca dell’inutilità di limiti alla circolazione delle biciclette. Soprattutto a Londra, dove le piste fanno crescere il valore delle case.
A ispirare le bicicletta che appiccica ciclabili sull’asfalto londinese la tradizione giapponese del chindogu, l’arte di creare oggetti inutilizzabili – come si nota dal video che immortala la due ruote di Read – ma utili in altra maniera. A non bloccare la mobilità ciclistica per esempio.