Cicloturismo in Emilia-Romagna. Ediciclo ha appena pubblicato la seconda parte della guida alle più belle piste ciclabili e ciclovie in regione, curata da Claudio Pedroni, uno dei pionieri e dei massimi esperti di cicloturismo in Italia. Un volume particolarmente significativo perché tocca le province di Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, Ferrara, le più colpite dall’alluvione di maggio, per le quali, ancora di più, il turismo in bicicletta può diventare un’importante risorsa economica da sfruttare in tutte le sue valenze ricettive, culturali, enogastronomiche.
192 pagine, 44 itinerari
Fiumi, ville e paste ripiene
Ci sono le pedalate lungo fiumi e canali che costeggiano una campagna che racconta la fatica e l’intelligenza di chi ha saputo trasformare acquitrini e paludi in aree coltivate che sono una gemma della nostra agricoltura. E percorsi che collegano grandi testimonianze storico-architettoniche: dal patrimonio del gotico e del romanico alle ville rinascimentali degli antichi ducati. E ovunque l’incontro con un’offerta eno-gastronomica quanto mai ricca e varia che trova una delle sue espressioni più alte nella pasta ripiena che troppo sbrigativamente viene definita tortellini ma che si declina, ad esempio, a Parma negli anolini, a Piacenza nei marubini, a Reggio nei cappelletti.