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Ciclovacanza di primavera: in Olanda, nell’arcobaleno dei tulipani

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Che emozione, i campi di tulipani fioriti in Olanda! Da cogliere al momento giusto, perchè solo in un periodo dell’anno si può ammirare lo spettacolo. La fioritura dura 5/6 settimane a cavallo di aprile e maggio quando un territorio intero diventa un tappeto multicolore (oltre alle varie cultivar di tulipani ci sono narcisi e giacinti) in cui scorrazzare a piacimento approfittando delle stradine di campagna che lambiscono i campi, seguendo l’arcobaleno delle fioriture (è l’immagine a fianco: a ogni fascia ne segue un’altra di diverso colore, e tutti egualmente accesi).

Noi abbiamo seguito il programma che Girolibero propone ogni anno nel periodo della fioritura. Il viaggio parte da Haarlem, pochi chilometri a ovest di Amsterdam. Il mare non è lontano con un giorno in più si può scoprire l’ambiente suggestivo nel Natural Park Zuid Kennemerland in prossimità di Zandvoort: dune di sabbia, vegetazione forgiata dal vento, sentieri che si snodano in ampie spire.

Haarlem è una suggestiva città di origini medioevali con tanti dettagli architettonici facilmente riconoscibili, dalle strade lastricate come secoli fa, alle case con tetto a gradini spioventi e alcuni tratti delle antiche mura con le bellissime porte di entrata in città. Immancabile l’antico mulino, maestosamente posto in prossimità del canale che sinuosamente attraversa la città. La visita con la bici è ideale perché le strade sono di fatto delle ciclabili dove le auto (poche) sono tollerate perché molto rispettose.

A Haarlem si trovano gli hofjes, complessi abitativi storici costruiti in passato per i meno abbienti, intorno a un giardino non visibile dall’esterno. Grazie al sapiente restauro oggi sono abitazioni ambite e a dimensione d’uomo. Ce ne sono tanti, ben nascosti dietro piccole porte che se aperte offrono la vista di giardini ben curati.

Da Haarlem si pedala verso Leiden per circa 45 km sempre su ciclabili o strade senza traffico: sempre in piano, si alternano piccoli paesi con tratti boscosi o terreni coltivati. Leiden è stata la prima Università in Olanda (XVI° secolo) e nel giardino botanico, ancora oggi una attrazione della città che va visitata, fu piantato il primo tubero di tulipano (1593) che ha generato nei secoli l’attività di coltivazione così tipicamente olandese. È anche la città dove nacque Rembrandt, di cui quest’anno ricorre il 350° anniversario della morte.

Il terzo giorno va interamente dedicato al famoso parco botanico del Keukenhof. Si raggiunge pedalando attraverso strade di campagna e campi fioriti a perdita d’occhio. Il parco si estende su 32 ettari e offre un tripudio di fiori che solo la capacità di una numerosa squadra di giardinieri e architetti d’esterni allestisce aiuole e giochi floreali con oltre 7 milioni di bulbi di tulipani di 800 diverse varietà. Si alternano con tante altre varietà di fiori per offrire ad ogni passo visioni floreali complesse ma ordinatissime. In grandi costruzioni coperte si trovano altre varietà come le orchidee che vengono proposte con lo stesso stile e abbondanza. La Disneyland dei fiori apre il 21 marzo e chiude il 19 maggio.

Noi abbiamo seguito la proposta Girolibero di viaggio individuale (trovate qui tutti i dettagli e prezzi del programma); ma è disponibile anche questo pacchetto di viaggio organizzato, con accompagnatore italiano.