Home mobilità città La bici mangia smog. Più pedali, più pulisci l’aria

La bici mangia smog. Più pedali, più pulisci l’aria

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Dan Roosegaarde è un’artista e un inventore olandese cui certo non manca la fantasia e la volontà di difendere l’ambiente. Le cronache si sono occupate di lui per il suo Van Gogh path alle porte di Eindhoven, un tratto di ciclabile lungo 600 metri che si illumina come la Notte Stellata e per la Smog free tower, un edificio d’avanguardia, realizzato a Pechino, che funziona come un depuratore che ripulisce l’aria dall’anidride carbonica per restituirla pulita.

Un principio che sta alla base anche della Smog Free Bycicle, un modello sperimentale su cui è montato un purificatore alimentato dal movimento dei pedali. Il progetto è sostenuto dal governo cinese e sviluppato in collaborazione con la Tsinghua University e funziona con il principio dello ionizzatore: le polveri filtrate dall’apparecchio montato sul manubrio, caricate elettrostaticamente precipitano, e l’aria rilasciata è pulita.