Napoli Pedala. È il nome di una associazione. Ma è anche un dato di fatto, perché a Napoli, tra mille intralci, non tanto diversi poi di quelli di tante città italiane, la bici si fa strada. E a soffiare sulla ‘rivoluzione bici’, da otto anni ormai, arriva puntuale a primavera il Napoli Bike Festival; che Napoli Pedala (l’associazione) promuove con il patrocinio di un arco costituzionale che va dall’Ambasciata Olandese in Italia alla Federazione Ciclistica Italiana passando per Regione Campania e Comune di Napoli; e che è in calendario quest’anno da venerdì 4 a domenica 6 maggio.
Il Napoli Bike Festival – qui il sito ufficiale dell’evento per scoprirne il programma dettagliato – ha scelto come tema ispiratore proprio la bicycle revolution, la bici come punto di vista, spiegano gli organizzatori. ‘per scardinare l’ordine a cui siamo assuefatti’. Kermesse multiforme, che punta a coinvolgere tutta la città, il festival distribuisce la miriade di eventi, spettacoli, pedalate, a partire dalle due location centrali: la Galleria Principe, dove si trova il locale che fa da ritrovo dei biker partenopei, la Bicycle House; e – grande novità del 2018 – il Real Bosco di Capodimonte.
Domenica 6, infatti, il village del Napoli Bike Festival si colloca nella splendida cornice di Capodimonte: con 120 ettari di parco monumentale e il plus dell’ingresso gratuito al celebre Museo di Capodimonte. Il village è mostra specializzata, con possibilità di test ride per tutti; è terreno di sfida e spericolate esibizioni; è arena per incontri, dibattiti, spettacoli. Al solito, l’area kids, tra letture a pedali, caccia al tesoro in bicicletta all’interno del Bosco, è uno dei fiori all’occhiello del festival: la ‘bicycle revolution’ comincia da piccoli!