Marco Pantani, il Pirata. Sull’ultimo vincitore – correva il lontano 1998- della doppietta Giro- Tour sono stati girati film, allestite opere teatrali, composte canzoni e ovviamente scritti decine di libri per raccontare le sue imprese da campione, il suo dramma di uomo, la sua morte che, per molti, presenta ancora molti lati oscuri. Quella sera del 14 febbraio 1994, quando la notizia della suo ritrovamento in un residence di Rimini cominciò ad allargarsi dalla stretta cerchia degli addetti ai lavori fino a quella del grande pubblico, in molti rimane un ricordo che non si cancella.
Pantani, il mito che resiste
Un valore sociale
Tutti hanno scritto a titolo gratuito, per ridurre i costi di un libro di cui una parte del ricavato andrà a sostenere due comunità colpite dall’alluvione del maggio 2023 in Romagna: la Sc Faentina, la più longeva squadra ciclistica giovanile di Faenza, e la Cooperativa Sociale Terre dei Miti di Sorrivoli. Un modo per riportare Pantani in Romagna e per far sì che, ancora una volta, il Pirata dia qualcosa alla sua gente.
Questi i quaranta autori.
Giovanni Battistuzzi, Mauro Berruto, Giancarlo Brocci, Filippo Cauz,
Gino Cervi, Paolo Condò, Alessandro De Marchi, Alessandra De Stefano,nFrancesco Farabegoli, Gian Luca Favetto, Lorenzo Franzetti, Daniel Friebe, Gabriele Gargantini, Alessandra Giardini, Marco Grassi, Aldo Grasso, Luca Gregorio, Alan Marangoni, Carlo Martinelli, Andy McGrath, Matteo Nucci, Marco Pastonesi, Leonardo Piccione, Marcello Pieri, Pietro Pisaneschi, Luca Pisapia, Massimo Raffaeli, Stefano Rizzato, Guido P. Rubino, Antonio Ruzzo, Paolo Santolini, Andrea Schiavon, Riccardo Spinelli, Herbie Sykes, Paolo Tomaselli, Piero Trellini, Stefano Zago.