Bonus bici: in Emilia-Romagna nuovo giro di incentivi per cargo ed e-bike

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    Bicipolitana a Bologna. Il bonus bici in Emilia Romagna punta a ridurre del 20% il traffico veicolare.

    Si sono riaperti ieri, in Emilia-Romagna, i rubinetti per gli incentivi per l’acquisto di e-bike e di cargo a pedalata assistita. Per il 2024 la regione mette a disposizione la cifra complessiva di 2 milioni e 387mila euro di contributi. Un bonus bici Emilia-Romagna di cui potranno beneficiare i residenti di tutti quei comuni e città che hanno firmato il Piano aria regionale. Un bacino di oltre 4milioni di persone, pari al 91% della popolazione dell’Emilia-Romagna. Esclusi quindi i residenti delle aree collinari e di montagna meno inquinate: ed è un piccolo paradosso se si pensa che proprio in quelle aree la pedalata assistita faciliterebbe il passaggio alla bicicletta.

    L’incentivo non potrà in nessun caso superare il 50% del costo del mezzo acquistato. È previsto un massimo di 500 euro per bici, tandem e tricicli non adibiti al trasporto di merce. L’incentivo del bonus sale fino a un massimo di mille euro per l’acquisto di una cargo bike a pedalata assistita. Come di prassi per questo genere di incentivi, per ottenere il bonus bici in Emilia Romagna è necessario caricare sulla piattaforma dedicata della regione fattura di acquisto e dichiarazione di conformità del veicolo acquistato al Codice della strada. Sarà possibile richiedere il contributo sino al 31 dicembre; ma gli acquisti finanziabili sono solo quelli effettuati nel corso del 2024. Tutte le informazioni sono sulla pagina dedicata al bando bici del sito istituzionale della regione.

    L’incentivo è parte di un piano triennale di finanziamenti messo in campo dalla regione con fondi trasmessi dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica. In totale per i tre anni un bonus bici Emilia Romagna da 9 milioni di euro. I dati forniti dall’ente regionale parlano di 6042 domande accettate (su un totale di 6590 presentate) per il 2023. Numeri accolti con soddisfazione, in un comunicato congiunto, da Irene Priolo, vicepresidente con delega alla Transizione ecologica, e da Andrea Corsini, assessore regionale a Infrastrutture, trasporti e mobilità. “Gli obiettivi – sottolineano – sono una riduzione del traffico veicolare del 20%, in attuazione al Piano regionale integrato dei trasporti, e il miglioramento della qualità dell’aria”. L’anno scorso era stato predisposto anche un bonus aggiuntivo per i comuni colpiti dall’alluvione