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Eixample di Barcellona, avanti tutta verso una città car-free

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Eixample di Barcellona
La piazza Sant Antoni nell'Eixample sottratta alle auto e trasformata in uno spazio sicuro per pedoni e ciclisti.

Il quartiere dell’Eixample di Barcellona sarà alleggerito dalle auto e aperto a ciclisti e pedoni. Ad annunciare il nuovo ambizioso piano decennale per ridurre l’inquinamento atmosferico del centro della città di Gaudì è stato il consiglio comunale di Barcellona.

Eixample di Barcellona, da quartiere più inquinato a zona verde

Secondo quanto affermato dall’Ajuntament, una strada su tre del distretto centrale ideato a inizio ‘900 dall’architetto Ildefons Cerdà, sarà completamente liberata dalle auto, mentre 21 incroci stradali saranno totalmente trasformati in piazze pubbliche, in modo che nessun cittadino si trovi a più di 200 metri da una piazza o da un piccolo parco.

Il costo totale del nuovo piano è stimato intorno ai 37,8 milioni di euro nei prossimi 10 anni, e rappresenta un’estensione radicale della politica urbanistica dei superillas, termine catalano che significa “superblocchi”- pezzi di città dove le auto non sono vietate ma non sono “benvenute”.

I blocchi istituti finora sono sei, e saranno in tutto 17 entro i prossimi anni e circa 503 se il piano venisse portato a termine. Se fosse eseguita nella sua interezza, la politica dei superillas porterebbe a pedonalizzare il 60% delle strade ora invase dal traffico, riducendo del 21% la circolazione automobilistica in città.

Il Piano della sindaca Colau

Secondo uno studio condotto dall’Istituto per la salute globale dell’Università Pompeu Fabra, se Barcellona implementasse completamente il suo radicale sistema a blocchi pedonalizzati, potrebbe salvare ogni anno quasi 700 vite e ridurre di un quarto l’inquinamento atmosferico della città.

La sindaca di Barcellona, Ada Colau, la scorsa primavera ha presentato il piano di “nuova mobilità” del capoluogo catalano  per poter “adeguare” la città al ritorno della grande mobilità. Nell’abito del piano, che ha una dotazione finanziaria totale di 4,4 milioni di euro, sono stati già costruiti 29 chilometri di piste ciclabili – portando il totale a 240 chilometri – e 12 chilometri di marciapiedi. Inoltre, sono stati eliminati circa 1300 parcheggi per auto.