«La Gare des Gars, volevamo un nome orecchiabile. Come uno slang: dal francese significa “la stazione dei ragazzi” e infatti l’abbiamo pensata proprio per loro». Enrico Platè, educatore della cooperativa Cosper di Cremona, parla di quello che fino a pochi mesi fa si presentava come un prefabbricato abbandonato, la vecchia biglietteria che ingombrava un angolo del piazzale dei pulman dove ogni giorno passano centinaia di studenti pendolari delle scuole superiori e non solo. «L’abbiamo inaugurata pochi giorni fa: La Gare des Gars è una ciclofficina, ma anche qualcosa di più – spiega Platè – è un presidio educativo per i ragazzi in una delle zone nevralgiche della città».
In 120 metri quadri capiterà spesso che a lavorare gomito a gomito saranno giovani tirocinanti degli istituti tecnici con adolescenti affidati alla cooperativa. «Con noi – aggiunge a BC Platè – lavorano anche alcuni adolescenti del penale minorile. E la bicicletta si presta bene alla nostra missione: ripararne una non è un’attività scontata se è inserita in un percorso educativo».
Aperta dal lunedì al venerdì La Gare des Gars non dovrà pagare canoni d’affitto perché il Comune di Cremona ha concesso in comodato d’uso gratuito il prefabbricato fino al 2032. Come dire, tempo per iniziative e crescita ce n’è a sufficienza.