Casco, bici e pettorina rifrangente, come al solito. Per Mario Delpini, che a settembre diventerà arcivescovo di Milano sostituendo Angelo Scola, le due ruote sono un’abitudine quotidiana.«L’ho sempre fatto e non vedo perché dovrei cambiare abitudini».
Nominato da Papa Francesco alla guida della diocesi più grande del mondo, il prete ciclista Mario Delpini è noto tra i fedeli per uno stile di vita sobrio. «La macchina con l’autista non fa per me». Più che un indizio per immaginarsi un arcivescovo tra i pendolari del bike to work quotidiano sotto la Madonnina.
«Conosco bene le strade di Milano. Non ho paura a pedalare, basta stare un po’ attenti». Messaggio di fiducia per non abbandonare la bicicletta. Come non la vogliono abbandonare i tanti ciclisti che il 10 luglio sono scesi in piazza in ricordo dell’ultimo ciclista vittima della strada a Milano chiedendo maggior sicurezza per gli utenti deboli della strada.