Tra le piste ciclabili migliori al mondo, semafori bike friendly, un mare di ciclisti e biciclette a riempire le strade, tra chi va al lavoro in sella e chi cresce a latte e bike to school. Per non parlare del cicloturismo e di quanto suoni ovvio pedalare anche quando piove. Questa è l’Olanda, il paradiso degli automobilisti. Nessun refuso: il paese dei tulipani è in cima alle preferenze del Waze Satisfaction Index, uno studio realizzato dall’omonima app che più di 65 milioni di automobilisti usano ogni mese per condividere informazioni sul traffico e non solo.
Prima su 38 paesi presi in esame, e per il secondo anno consecutivo, l’Olanda (quella tutta bici e ciclabili) è stata premiata dagli automobilisti iscritti all’app Waze in base a sei diversi fattori – tutti consultabili sul sito – con una scala di valori che va da “soddisfacente” (10) a “spiacevole” (1). In ordine sparso, si scopre che nei Paesi Bassi gli automobilisti danno alle strade un punteggio di 9,2 per rischi e incidenti sulla strada (che, a quanto pare, scarseggiano) e 9,1 alla qualità di infrastrutture e viabilità; 7 pieno invece al traffico, un grazie forse implicito ai tanti ciclisti che levano la seccatura delle code e – non c’è di che! – fanno risparmiare anche in carburante.
L’Olanda, dove 16 milioni di persone pedalano 18 milioni di biciclette, ha guadagnato un punteggio complessivo di 7,5 nell’indice di Waze che ha sondato soltanto quei paesi con un numero di iscritti superiore ai 20mila per capire quale fosse il paese preferito degli automobilisti. Non certo l’Italia, piazzatasi al decimo posto nel “Waze Satisfaction Index”, dove se il traffico nelle città è farcito per quasi il 70% da automobili e moto, la mobilità dolce festeggia ancora gli aumenti in decimale.