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7 passaggi per preparare al meglio il vostro prossimo viaggio in bicicletta

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La preparazione dell'itinerario © iStockphoto/Encklc

Avete già pensato al vostro prossimo viaggio in bicicletta? Dove andrete a pedalare? Se non avete ancora le risposte, sappiate che anche quello su due ruote, come qualsiasi altro viaggio, comincia ben prima di mettersi in sella: ecco quindi 7 semplici passi da seguire prima di cominciare a pedalare.

SOGNI E REALTA’ – Un viaggio va prima di tutto sognato, immaginato. C’è una destinazione che vi attrae, sentite il richiamo di qualche posto nel mondo che avete deciso di conoscere dalla prospettiva del vostro manubrio? Il primo passo è proprio questo, lasciarvi trascinare dai desideri, dalle suggestioni: curiosate online, leggete qualche buon libro e immaginatevi lì, sui pedali. Dopo aver sognato però tornate coi piedi per terra: quel posto fa per voi? Quel tipo di viaggio è fattibile? Pensate bene a tutti quei passaggi tramite i quali i vostri sogni possono diventare realtà. Bene, se non trovate ostacoli insormontabili, siete già sulla strada giusta.

STUDIARE, PROGRAMMARE – Ora bisogna mettersi al lavoro e cominciare a programmare il viaggio. Dopo aver deciso la destinazione si deve passare allo studio del percorso, occorre dividere l’itinerario in tappe, quindi stabilire le location degli eventuali pernottamenti e le possibili soluzioni. Occorre prendere in seria considerazione la lunghezza del percorso ma anche la sua altimetria, nonché la natura del fondo stradale. Improvvisarsi cicloturisti lanciandosi in una avventura alla cieca è da romantici ma potrebbe rivelarsi anche un fatale errore.

UNA BUONA GUIDA – Se non avete scelto un itinerario fino a ora sconosciuto ma piuttosto state pensando di pedalare su tracciati già battuti, allora cercatevi un buon Cicerone. Se esiste una guida cartacea, cercatela, leggetela, sottolineatela, studiatela a tavolino. Qualora non ci fossero supporti cartacei disponibili, cercate online: oggi ci sono moltissimi blog (o anche pagine Facebook) che possono aiutarvi a programmare il vostro viaggio su due ruote nei minimi dettagli. Con il duplice vantaggio di essere consultabili senza portarsi appresso troppo peso (basta lo smartphone) ma anche di poter contattare direttamente coloro che hanno scritto, in modo da avere informazioni di prima mano. I blogger non vedono l’ora di raccontarvi la loro impresa…

UN BUON ALLENAMENTO – La gamba viene pedalando, certo. Ma se i chilometri che separano la partenza dall’arrivo sono parecchi, così come le tappe, allora il consiglio è quello di allenarsi. Non per vincere il Tour de France, sia chiaro: talvolta basta iniziare a pedalare da casa all’ufficio, o per portare i figli a scuola, per prendere un po’ più di confidenza con la bicicletta e pensare di doversi mettere in sella più giorni consecutivamente.

IL GIUSTO MEZZO – Scegliete il mezzo giusto. Che non è solo quello che fa per voi. E’ anche quello che fa al caso del tragitto sul quale andrete a pedalare. Viaggerete prevalentemente su asfalto? Allora potrebbe bastare una city bike. Il fondo è sconnesso in più tratti? Allora è meglio avere una mountain bike, o comunque un mezzo dalle ruote un po’ più “grasse”, magari con un ammortizzatore. La scelta del mezzo non è affatto da lasciare al caso. E provate la bici che avete scelto prima di partire: qualora fosse un mezzo nuovo, o noleggiato, prendete un pizzico di confidenza prima di iniziare il viaggio.

ARMI E BAGAGLI – Per affrontare un viaggio di più giorni occorre anche avere con sé dei bagagli. E se non avete organizzato la vostra escursione con una agenzia o un tour operator che fa servizio di trasporto delle valigie, allora dovete pensare alle borse che dovrete portare con voi. La scelta dipende dall’incrocio di numerosi fattori: la bici, la posizione delle borse, il modello, la stagione (e quindi l’ingombro dei vestiti e degli oggetti che porterete con voi), e via dicendo. Ricordate però una cosa: noi siamo quello che ci portiamo dietro. E un po’ di essenzialità non guasta, soprattutto quando si parla di cicloturismo.

TUTTO PRONTO, MA NON TROPPO – Pronti, via. Avete preparato tutto, vi siete allenati, avete studiato il tragitto, organizzato le soste e i pernottamenti, caricato le borse e settato al meglio la vostra bicicletta. Avete fatto benissimo, ma lasciate anche un po’ di spazio alle sorprese, magari agli imprevisti: finirete per scoprire qualcosa di nuovo o di ancora più bello di quello che avevate programmato. Buon viaggio!