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Alla fine della città per scoprire Roma tra sport, agricoltura, arte e spettacoli

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Alla fine della città
I giardini di S.Maria della Pietà sono la meta di una delle escursioni in bici di Alla fine della città.

C’è anche la bicicletta – tanta e sotto diverse forme – in Alla fine della città – Narrazione, Arte e Viandanze, l’articolato cartellone di pedalate, incontri, eventi, spettacoli e approfondimenti in programma a Roma fino al 21 novembre. Giunto alla seconda edizione Alla fine della città, progetto realizzato dall’associazione culturale Ti con Zero, promosso da Roma Culture, vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020 – 2021 2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali in collaborazione con Siae si propone  “di coniugare Roma con la mobilità sostenibile e le arti performative, il lavoro agricolo con la fatica dello sport, il gesto danzato con la vita di tutti i giorni, per raccontare i luoghi e la città, sintetizzare con arte e scrittura il quotidiano, conoscersi e riconoscersi”.

Pedalate, danza e teatrini

Alla fine della cittàPalcoscenico dell’iniziativa il XIV Municipio, porta nord ovest di accesso alla città, lungo la traiettoria che va da Valle Aurelia al borgo di Santa Maria Galeria. Oltre alle due pedalate in programma (il 14 itinerario tutto dedicato al Municipio XIV, il 21 alla scoperta del parco di S.Maria della Pietà dell’ex-ospedale psichiatrico) la bicicletta protagonista anche di due iniziative dedicate alle scuole, con i laboratori sui teatrini di carta tenuta da Fernanda Pessolano e una lettura danzata tra gesto, danza e lingua dei segni. Per bambini e insegnanti.

Non solo bici

Ma ridurre alla bici un ricco programma come quello di Alla fine della città sarebbe venir meno all’impegno degli organizzatori che guardano alla creatività dell’arte, dei suoni e dei gesti nel loro continuo interscambiarsi e nell’articolato rapporto con le persone e i territori visitati. Musicisti, attori, scrittori, naturalisti, ballerini sono i protagonisti di una narrazione che porta il genio fuori dalla dimensione individuale per diventare esperienza collettiva.

Tutti gli incontri e i materiali visibili sul sito associazioneticonzero.it e FB alla fine della città e FB biblioteca della bicicletta Lucos Cozza.

Per partecipare alle attività – tutte gratuite e nel rientro delle normative anti-Covid – è necessaria la prenotazione.