La Gran Bretagna spinge forte sulle consegne ultimo miglio sostenibili. Il Dipartimento dei trasporti britannico ha stanziato, infatti, 2,3 milioni di euro per incentivare l’acquisto di biciclette da carico da parte di associazioni, Ong, imprese, commercianti.
L’obiettivo è di incentivare la consegna a pedali di tutti quegli articoli che oggi viaggiano con furgoni e camioncini, creando non pochi problemi di traffico e di inquinamento. Una decisione, questa, che segue quella adottata a Londra, poco tempo fa.
Il sussidio andrà a coprire il 20% del costo della bicicletta fino a un massimo di 1170 euro purché il mezzo abbia una capacità di carico di almeno 125 litri. Ogni organizzazione potrà poi chiedere un massimo di 50 e-cargo.
Dal primo aprile sono state circa 200 le richieste arrivate a Energy Saving Trust, l’ente incaricato, per conto del governo, di gestire i fondi che saranno comunque disponibili fino al 31 marzo 2020 o fino alo loro esaurimento.
l piano si basa su su uno studio delle Università di Amsterdam e Rotterdam secondo il quale le e-cargo sono un’eccellente alternativa ad almeno il 20% delle consegne che oggi, nelle grandi città, avviene con furgoni