Home Mercato eventi Obiettivo sul Mondo, il festival di viaggio torna in scena a Genova

Obiettivo sul Mondo, il festival di viaggio torna in scena a Genova

726
Una foto di Federico Veronesi, che chiuderà il 15 marzo gli incontri di Obiettivo sul Mondo.

Il nome, Obiettivo sul Mondo, si presta a una duplice lettura. In senso proprio, è una rassegna di reporters e fotografi di viaggio italiani, che si tiene da oltre vent’anni a Genova. Ma questo festival di viaggio è anche un’occasione per promuovere un altro modo di viaggiare: ora lento e contemplativo, ora avventuroso, ma sempre a contatto con la natura e con le culture tradizionali. Dal 23 febbraio al 15 marzo, Obiettivo sul Mondo torna per la sua edizione numero 23, con quattro consecutivi appuntamenti che hanno come sede, in via Ricreatorio 2 a Genova, il Teatro San Luigi di Pontedecimo.

In successione, il festival di viaggio sarà aperto venerdì 23 febbraio (ore 21) con un viaggio nella storia e nel presente dell’Iraq. Il paese sarà raccontato per immagini e con la viva voce di Giuseppe Pompili, vecchio amico della rassegna. Il secondo appuntamento, fissato per giovedì 29 febbraio, sempre alle ore 21, sarà con Emilio Mancuso. Mancuso è istrutture subacqueo e guida ambientale, responsabile delle spedizioni sulla biologia marina per Wwf Travel. Porterà il pubblico nel triangolo dei coralli, le foreste sommerse tra gli oceani Indiano e Pacifico. Si torna dalle nostre parti con il terzo incontro. Venerdì 8 marzo, ore 21, Teodoro Rebora racconterà infatti la sua randonnée alpinistica dalle Alpi Liguri alle Alpi Giulie (corredata dai 600 chilometri in bici per tornare a casa alla fine dell’avventura).

15 marzo, il festival di viaggio porta in sella

Tutta dedicata alla bicicletta è la serata di chiusura. Venerdì 15 marzo, ore 21, sale sul palco Federico Veronesi, il viaggiatore lento che racconterà la sua Italia vista dal pedale. Un’esperienza di cicloturismo che privilegia la provincia nascosta e autentica, le strade sconosciute alle mappe, le ferrovie abbandonate dell’Ottocento, i basolati delle consolari romane, gli antichi acquedotti e le sponde dei fiumi. Su questo ricamo che collega, a volte invisibile, l’intero territorio nazionale, si susseguono le scoperte in bicicletta di Veronesi. Il festival si avvale del supporto del Municipio 5 – Valpolcevera di Genova, oltre che di numerose attività commerciali della città (da gennaio più bike friendly con i nuovi parcheggi coperti per le bici). Per informazioni: carlos.ferrari@libero.it