Home mobilità città New York, al porto parcheggi gratis per le bici. Grazie a una...

New York, al porto parcheggi gratis per le bici. Grazie a una startup

1864
porto new york parcheggi bici

Vi avevamo già parlato dei pod di Oonee, startup newyorkese che ha ideato un parcheggio modulare, applicabile in varie situazioni urbane, in grado di ospitare fino a 10 biciclette. Si tratta di una sorta di piccolo container, che l’azienda ha già installato in diverse parti della città. Sempre nella grande Mela The Port Authority of New York and New Jersey (Panynj) ha deciso di accogliere alcune di queste soluzioni bike friendly non soltanto per i dipendenti, ma anche per i clienti del porto. Come si legge sulla stampa di settore, non c’è alcun costo per l’ente, dal momento che la startup otterrà i ricavi generati dalla pubblicità sugli schermi digitali installati sui parcheggi.

«Con la continua crescita dei ciclisti, riconosciamo le sfide e le opportunità di fornire strutture di parcheggio per biciclette sicure e convenienti», ha dichiarato il Presidente della Panynj Kevin O’Toole. I nuovi parcheggi gratuiti per bici al porto di New York verranno installati entro la fine dell’estate in tre posizioni strategiche per servire i ciclisti e favorire così una mobilità meno inquinante. Non è ancora chiaro quanti pod verranno installati e il totale di mezzi che potranno essere accolti in questi spazi.

Essendoci occupati in passato su BC anche di porti e di mobilità ciclistica, la notizia che arriva da New York dimostra che quanto scelto a Genova, invece, non fosse l’unica via percorribile. Per chi si è perso la vicenda, l’abbiamo raccontata in questo articolo. Qui ve la riassumiamo: dal 2021 è proibito pedalare nell’area del porto del capoluogo ligure, pena una sanzione da oltre 100 euro. Le ragioni alla base del provvedimento risalirebbero a un’ordinanza di qualche decennio fa, fatta applicare in barba al dibattito sulla transizione ecologica. Su change.org è stata lanciata una petizione per riaprire l’area alle bici.

Dall’altra parte dell’Oceano, il porto di New York ha scelto una strada opporta. I pod di Oonee non soltanto sono dotati di telecamere, ma hanno anche un piccolo angolo ciclofficina, per gonfiare gli pnemumatici; chi parcheggia la bici ha l’assicurazione contro i furti e dovrebbero essere montate anche rastrelliere smart per rendere il lucchetto superfluo.